Riassunto delle puntate precedenti.
La sottoscritta nelle ultime due settimane è stata trascinata, per lavoro, ad improbabili cocktail party in luoghi tanto più incredibili. Il 'che diamine ci faccio qui', veniva puntualmente esacerbato da una cascata di eventi infausti, tipo sbrodolarsi ovunque di pomodorini secchi sottolio in uno scenario total-fashion, precipitarsi disinvoltamente in bagno per provvedere e subire la distruzione del sandalo indiano, giusto nel punto più lontano da qualsiasi luogo dal quale potere imprecare comodamente. Così, a metà strada tra il bagno più incredibile che io abbia mai visto e il posticino dove potermi sedere inosservata fino all'agognata ora del 'si ritorna a casa'.
Intanto il baiofisic-vuld-laic che mi ritrovo per fidanzato, veniva avvistato alla fermata dell'autobus ad osservare pigne cercando prove dell'effettiva esistenza in natura della serie di Fibonacci.
Pare che in questi mentre, dall'altra parte del globo, si parlasse di aiutare questa femme de chercheur a trovare una occupazione. Questo in buona sostanza per convincere il chercheur medesimo ad abbandonare i suoi baiofisical-progetti ed accettare una proposta che vaga nell'aria da tre anni, senza concretizzarsi.
E quindi una tizia, con un nome che sembra uscito dalle pagine di Piccole Donne, ha avuto il mio curriculum e l'altro dì mi ha scritto. La cosa sembra promettere, ma non mi azzardo a dire di più, prima di essere colpita dal fulmine del rituale scaramantico tradito.
Di pigne ce ne sono molte in quei lidi... spero solo che i cocktail party non siano in voga tra i più grandi scienziati del mondo...
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Io lo so cosa stai pensando.
Lo scrivo, non lo scrivo, quasi quasi lo scrivo. Ma no dai...
E' lo stesso che penso anche io quasi ogni volta.
Ma tu prova, prova a lasciare una traccia.
Non sarà invano.
Prova pro-pro-prova